Estate piena, matrimonio a filo d’acqua, cerimonia quasi balneare. Un momento piacevole per tutti: il mare come sfondo, la luce che cambia, la libertà di camminare sulla sabbia, il piacere di godersi uno scorcio incantato.
Sempre di più ci si sposa o si festeggia in spiaggia: su isole lontane, ma anche semplicemente nel Mediterraneo, a Ibiza, Formentera, su qualche isola greca, in Puglia o in Liguria nella nostra bellissima Maremma Toscana. La prospettiva cambia e anche i dettagli non sono più gli stessi. Un conto è una veduta marina dal terrazzo di un albergo, hai il blu negli occhi, ma nessun contatto, un conto è scendere a riva, scegliere i bagni dove ci si è innamorati, arrivare in barca, lasciare i tacchi stratosferici per camminare a piedi nudi, regalare a tutti le infradito e condividere un’emozione forte. A trionfare deve essere la semplicità, anche se chic. Sì dunque agli abiti fluidi, leggeri e leggiadri, capaci di ondeggiare ad ogni accenno di passo e di vento, un po’ gipsy, un po’ boho chic. Sì alle maniche ma solo se trasparenti, a farfalla o, se assenti, ad un coprispalle quasi impalpabile. Tutto improntato sulla leggerezza: make up ‘nude’, capelli raccolti apparentemente con distrazione o lasciati sciolti, fermati da un velo poco ricamato e lasciato libero di muoversi. Insomma ispirazione brezza marina.